Studi di Settore

ISA 2023: regole per la prossima dichiarazione

Con Provvedimento n 27650 del 30 gennaio pubblicato il 31, le Entrate si occupano della:

  • individuazione dei dati rilevanti ai fini dell’applicazione degli indici sintetici di affidabilità fiscale per il periodo d'imposta 2023
  • individuazione delle modalità per l’acquisizione degli ulteriori dati necessari ai fini dell’applicazione degli indici sintetici di affidabilità fiscale per il periodo di imposta 2022,
  • e programma delle elaborazioni degli indici sintetici di affidabilità fiscale applicabili a partire dal periodo d’imposta 2023. 

Innanzitutto è bene sottolineare che, a differenza dell’analogo provvedimento dello scorso anno, questo non contiene l’approvazione dei modelli Isa da utilizzare per la dichiarazione dei redditi poiché per l’approvazione della modulistica relativa alla dichiarazione delle imposte sui redditi e dell’Irap, il legislatore ha concesso un mese di tempo in più.
Ciò premesso, vediamo sinteticamente cosa prevede il provvedimento ISA 2023.
In particolare, ai sensi del comma 4 dell’articolo 9-bis del decreto legge 24 aprile 2017, n. 50, convertito con modificazioni dalla legge 21 giugno 2017, n. 96, i dati economici, contabili e strutturali rilevanti per l’applicazione degli indici sintetici di affidabilità per il periodo d’imposta 2023, da dichiarare da parte dei contribuenti interessati:

  • sono quelli individuati nei decreti di approvazione degli indici in vigore per il periodo d’imposta 2022
  • quelli per la revisione individuati all’interno dei modelli per la comunicazione dei dati rilevanti ai fini dell’applicazione degli indici sintetici di affidabilità fiscale utilizzati per il periodo d’imposta 2021 approvati con provvedimento del direttore dell’Agenzia delle entrate 31 gennaio 2022, 
  • oltre quelli indicati nell’allegato 1 al presente provvedimento. 

In conseguenza delle attività di elaborazione degli indici da applicare a partire dal periodo di imposta 2023, a seguito della relativa approvazione con decreto ministeriale, può essere ridotto il numero dei dati di cui al punto precedente.

L'allegato 1 al presente provvedimento specifica che, i dati nella disponibilità dell’Agenzia delle entrate, che saranno utilizzati nella fase di elaborazione degli Indici sintetici di affidabilità fiscale (ISA) e che, se significativi, saranno richiesti per la relativa applicazione a partire dal periodo di imposta 2023, a seguito di approvazione con decreto ministeriale, sono i seguenti

  • Condizione di Pensionato, per tutti gli ISA in applicazione per il p.i. 2022 ad esclusione di quelli per i quali la variabile è già presente all’interno della nota tecnica e metodologica approvata con decreto ministeriale del 21 marzo 2022. 
  • Forma societaria Cooperativa, per tutti gli ISA in applicazione per il p.i. 2022 ad esclusione di quelli per i quali la variabile è già presente all’interno della nota tecnica e metodologica approvata con decreto ministeriale del 21 marzo 2022. 
  • Consumi energetici, per tutti gli ISA in applicazione per il p.i. 2022 ad esclusione di quelli per i quali la variabile è già presente all’interno della nota tecnica e metodologica approvata con decreto ministeriale del 21 marzo 2022. 
  • Età dei lavoratori dipendenti, per tutti gli ISA in applicazione per il p.i. 2022

Infine, nell’allegato 2 sono individuate le attività economiche per le quali è prevista l’elaborazione degli indici sintetici di affidabilità fiscale.

Per tutti gli altri dettagli si rimanda alla consultazione del provvedimento e degli allegati.