Agevolazioni per le Piccole e Medie Imprese

Transizione 5.0: domande entro il 27 novembre

Pubblicato in GU n 271 del 21 novembre il Decreto-legge n 175/2025 che introduce misure urgenti in materia di investimenti e di produzione di energia da fonti rinnovabili.

Come evidenziato dal comunicato stampa dell'Esecutivo, le norme introdotte intervengono in materia di crediti d’imposta del Piano Transizione 5.0, al fine di incentivare le imprese che investono in beni strumentali che permettano una riduzione dei consumi energetici.

Inoltre, si apportano modifiche alle norme relative alle modalità di individuazione delle aree idonee all’installazione di impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili.

Vediamo maggiori dettagli.

Transizione 5.0: domande entro il 27 novembre

Il decreto legge approvato dal Consiglio dei Ministri fissa al 27 novembre il termine per le prenotazioni per l’accesso ai crediti d’imposta del piano transizione 5.0 per il quale, inizialmente, era stata fissata la scadenza del 31 dicembre. In proposito leggi: Transizione 5.0: altri 742 progetti presentati, il MMIT riepiloga da cui risulta il comunicato del ministero in proposito.   

Occorre precisare che le imprese in lista, se hanno tutti i requisiti, saranno finanziate, così viene assicurato dai Ministeri interessati dall'accordo.

In particolare, la bozza di DL all'articolo 1 prevede quanto segue.

Le comunicazioni di cui all’articolo 38, comma 10, primo periodo, del decreto-legge 2 marzo 2024, n. 19, convertito, con modificazioni, dalla legge 29 aprile 2024, n. 56, possono essere presentate entro il 27 novembre 2025. 

Attenzione al fatto che, in relazione alle comunicazioni presentate dal 7 novembre 2025 fino alle ore 18 del 27 novembre 2025, in caso di dati non correttamente caricati o di presentazione di documentazione o di informazioni incomplete o non leggibili, le stesse possono essere integrate, su richiesta del GSE, a cura delle imprese richiedenti, entro il termine perentorio indicato nella comunicazione e comunque entro il 6 dicembre 2025.

Relativamente alle domande viene precisato che non ci sono ancora coperture finanziare stanziate, l’impegno verrà trasformato in fondi solo una volta determinato il reale fabbisogno, alla chiusura della piattaforma del Gse fissata appunto al 27 novembre. 

Pare che in base alle anticipazioni le risorse andranno formalizzate in Parlamento con un emendamento alla legge di bilancio.

Facendo un riepilogo di tutti i recenti accadimenti, ricordiamo che  il 7 novembre una comunicazione del MIMIT ha sancito l’esaurimento dei fondi a valere sul Pnrr per il 2025.

Le prenotazioni sono comunque andate avanti,  generando una lista d’attesa. In totale stando ai dati ufficiali si è arrivati in totale a circa 15.700 richieste per euro 3,9 miliardi, quindi euro 1,4 miliardi rispetto al tetto raggiunto il 7 novembre. 

Naturalmente questo dato crescerà fino al 27 novembre, con la promessa però dell’Esecutivo di garantire tutti quelli che entro quella data avranno presentato la domanda secondo i requisiti, quindi con progetti a tutti gli effetti validi. 

Il Ministro Urso ha specificato che su 3,9 miliardi richiesti, gli investimenti già completati ammontano a 1 miliardo di euro, Con la chiusura della piattaforma al 27 novembre consentiremo agli imprenditori di completare la domanda e potremo arrivare a metà dicembre con una fotografia precisa dei fabbisogni, necessaria per programmare le coperture finanziarie con gli strumenti più adeguati. Nessuno verrà lasciato indietro.